Scherma

La scherma è uno sport accessibile: possono praticarlo bambini, bambine, adulti, anche persone non vedenti o ipovedenti…

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La scherma è uno sport per tutti, completo, che non richiede specifiche predisposizioni fisiche. Bambine e bambini possono iniziare a praticare la scherma a partire dai sei anni d’età. La scherma inoltre ha solidi valori e offre molti benefici.
Scopri perché praticare la scherma e perché scegliere Comini a Padova…

Perché praticare la scherma?

Grandi Maestri e grandi Educatori
Andrea Borella

Nonostante l’Accademia Comini abbia come obiettivo il raggiungimento di risultati di alto livello sia in campo nazionale sia in campo internazionale, i suoi Maestri, oltre ad avere una grande preparazione a livello tecnico, sono molto attenti alla crescita personale di ogni singolo atleta.
Uno degli aspetti più emozionanti della scherma è che tra il Maestro e l’atleta si instaura nel tempo un rapporto di fiducia e di stima reciproca: il lavoro quotidiano in sala crea la sintonia necessaria fondamentale per affrontare le competizioni. Nella scherma il Maestro accompagna il ragazzo/a nella crescita fin da bambino.
Si crea un legame particolare e nel Maestro la figura tecnica si fonde con quella educativa.

Uno sport sicuro
Scherma sport sicuro

L’uso delle “armi” non rende la scherma uno sport pericoloso. Fioretto, spada e sciabola sono attrezzi fatti ad immagine e somiglianza di quelli usati in antichità ma non sono né taglienti né appuntiti. Studi ed accorgimenti nel tempo hanno reso le armi assolutamente inoffensive.
Esistono inoltre rigidissime norme di sicurezza per il materiale utilizzato, da rispettare sia in allenamento sia in gara. Abbigliamento e protezioni, marchiati dalla Federazione internazionale, sono molto simili ai giubbetti anti-proiettile: una divisa da scherma resiste infatti ad una forza fino a 800 Newton, la maschera addirittura fino a 1600N. La forza della stoccata che un atleta lancia viene completamente assorbita dall’abbigliamento tecnico.

Uno sport alla portata di tutti 
Schema, sport alla portata di tutti

Contrariamente a quello che che si può pensare, la scherma non è uno sport particolarmente costoso. La quota di iscrizione annua non si discosta molto da quelle di piscine e palestre.
L’appellativo di “sport d’élite” è un termine ormai legato al passato, quando solo i nobili praticavano la scherma, ma oggi il nostro sport è alla portata di tutti.
Per iniziare bisogna acquistare un abbigliamento tecnico specifico, la cui spesa viene ammortizzata nel tempo vista la lunga durata del materiale stesso.
L’Accademia Comini, per incentivare ancora di più chi desidera approcciare la scherma, fornisce un servizio di noleggio attrezzatura per il primo anno per i nuovi iscritti.

Fa bene alla scuola
La scherma... fa bene alla scuola

Lo sport richiede tempo e dedizione. Gli atleti imparano ad organizzarsi dividendo i loro impegni tra scuola e studio, sport e divertimento. Il Ministero dell’istruzione ha varato progetti per incentivare lo sport nelle scuole e per tutelare gli atleti che hanno  impegni agonistici. Comini vanta numerosi esempi di atleti con risultati eccellenti in campo scolastico, accademico e sportivo: atleti della Nazionale, con numerosi impegni, hanno saputo organizzare il tempo ottenendo una laurea. La scherma è lo sport con più laureati in Italia: la pedana aiuta ad essere tenaci per raggiungere i propri obiettivi.

 

Uno sport “di squadra
Scherma sport di squadra

L’Accademia Comini ha da sempre grande attenzione per il collettivo. Nonostante la scherma sia uno sport individuale, per allenarsi è indispensabile contare su un gruppo affiatato e coeso. E’ per questo motivo che i maestri dell’Accademia danno grande attenzione al collettivo riservando le attenzioni necessarie a tutti gli atleti. Secondo questa filosofia di allenamento, la serenità e il clima di amicizia che si crea contribuiscono a far emergere singoli campioni, questi però a loro volta fungono da traino per il gruppo stesso riuscendo a creare così una sinergia che incentiva tutti.

Fa bene all’autostima
Scherma e autostima

Praticare la scherma attribuisce preparazione mentale, conoscenza di se stessi, resilienza, estensione dei limiti personali, gestione della tensione.
La pedana obbliga l’atleta a cercare soluzioni per riuscire a prevalere sull’avversario. Questo meccanismo mentale aiuta ad accrescere la propria autostima e contribuisce a prendere delle decisioni anche sotto stress.
Tutti questi elementi risultano fondamentali per la crescita della persona a 360° perché essenziali per affrontare – oltre alle competizioni sportive – anche le difficoltà che la vita presenta.

Ed inoltre…

  • La scherma stimola il confronto ed educa a coordinare le emozioni e la tensione. 
  • Insegna valori importanti come cavalleria e grazia
  • Insegna il rispetto per le regole e per l’avversario
  • Insegna a non arrendersi mai 
  • Sviluppa l’intelligenza tattica e strategica, aumentando la capacità di prendere decisioni rapidamente
  • È uno sport elegante e dinamico
  • L’allenamento è divertente e sempre diverso (nessun assalto o incontro potrà mai essere uguale ad un altro)
  • È un ottimo alleato per chi desidera tornare in forma: si bruciano mediamente 600 kcal/h. 
  • Aiuta ad abbassare i livelli di stress
  • La scherma è utile nei bambini iperattivi e con difficoltà di concentrazione perché è uno sport individuale e quindi lo schermidore è l’unico responsabile del suo successo o fallimento.
  • Responsabilizza il bambino nei confronti della grande tradizione che si troverà a rappresentare. 

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